2 mar 2018
Gillo Dorfles
E' mancato questa mattina a Milano, il triestino Gillo Dorfles, che ad aprile avrebbe compiuto 108 anni.
Non ho seguito il suo percorso artistico ma ogni volta che l'ho incontrato nella lettura e nel web, l'ho ascoltato perchè mi incuriosiva e mi trasmetteva qualcosa che non so definire... forse forza, determinazione, chissà.
E' stato una persona straordinaria perchè, oltre le capacità personali, si è interessato a tutto con sguardo rivolto al passato, al presente e, soprattutto, al futuro.
Ho visto la sua intervista in occasione dell'inaugurazione del "bosco verticale", il palazzo terrazzato milanese, e mi ha stupita la qualità delle sue domande, l'espressione curiosa che le muoveva e il suo mantenersi ritto nonostante l'impegno.
Dorfles amava l'arte in tutte le sue forme ma si è interessato di medicina, psichiatria, filosofia, arte, architettura, musica, moda... e chissà che altro.
Pareva immortale e sicuramente lo sarà.
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l'ho salutato poco fa su Arpa eolica- cento anni nella storia dell'arte moderna - ciao
RispondiEliminaTi ho letto. Il tuo post è molto articolato e mi ha fatto piacere leggerlo.
EliminaCiao.
Una persona speciale. Raggiungere lucidamente la ragguardevole età di 108 anni non è cosa da tutti.
RispondiEliminaE' come dici.
EliminaCiao Krilù :) mi fa piacere leggerti.
Ho letto il post di Francesco. Bel post, parole significative per ricordare un artista unico.
RispondiEliminaL'ho letto anch'io, apprezzando.
EliminaSpiace salutare chi è riuscito a lasciare qualcosa di bello al mondo.
Ciao.
Sinceramente, ho sentito la notizia della sua morte e sono rimasta colpita dall'età raggiunta. Purtroppo non l'ho conosciuto prima. Un saluto.
RispondiEliminaLa cultura non fa quasi mai notizia ma una vita come la sua lascia una traccia indelebile. Prima o poi lo rincontreremo nei libri.
EliminaCiao Mirtillo.